Un scorpione si muove della mattina alla sera in 31 giorni; posiamo dire ci siamo in mese di ottobre.

Uff, freddo,  piove, il vento soffia tutto intorno a me, fogli dopo fogli per la mia tristezza sono gialli, secchi.

Fragranze non ci sono, l’aria è umida, un contrasto forte per l’estate, un odore perso, passando nel stagione di  maturare, di conservare.

Terra con gli ultimi frutti, legumi, due, tre semi dimenticate di settembre, un giallo, rosso scuro  davanti e indietro di me; sopra l’ occhi guardano un sole scarso in brillantezze.

Poco calore, di più vento, l’ umidità abbonda.

Penso a toccare un ramo, il sento ancora fragile, attaccato di lui c’è una mela con la sua colore, con il suo profumo, non posso essere indifferente, apprezzo colore, il profumo, un universo di colore, il cuore sente e mi da la gioia.

La gioia della natura, sempre generosa; con il sole, con il vento, con la pioggia, con la neve, con il cibo.

La terra è magnifica, c’è un equilibrio della vita, è stabilimento per oggi, per domani.

T’impara a camminare, ti lascia a respirare, ti accoglie senza chiedere nulla, il cibo è disponibile con ogni cambiamento di stagione.

Il ottobre rimane  ponte di passare del caldo al freddo, un ultimo sguardo nel universo di colori, il cambio di ora è presente, l’alba  di giorno entra in notte , la terra aspetta ultimo lavoro.

L’ autunno è settembre,  l’ autunno entra in ottobre si prolunga si miscela in inverno, gli colori si accentua, cambiamento ti aspetta alla fine dell’anno.

Della giallo, rosso scuro al bianco.

Il cielo un può scuro, ma sempre azzurro, gli uccelli girano, della sud a nord, tutto entra nel movimento.

Il sole, la luna, i giorni del autunno iniziando il equinozio, la  gente in camminare oppure lavorando, gli inseti,  gli animali; una ultima corsa per preparare la porta del inverno.

Un mese quando si respira in autunno, un autunno tardato ma piacevole, alzi occhi,  guardi il sole,  insegui suo percorso lontano fino al orizzonte.

Un sole nostalgico che ha portato l’ autunno, una stagione nobile e ricca, tutto ha lasciato con generosità alla gente.

Ogni fiore ha cambiato colore  diversa di altra , un colore per un uomo, per una donna, per un bambino,  un giorno è un colore.

Una sensazione, indescrivibile, emozionante.

Un sorriso,  un colore.

Gli frutti  con aromi diversi ,legumi in una varietà di colori aromatici, è l’autunno con la sua mese che passa e lascia la ricchezze.

Ricchezze in cibo, colore, sonate e sentimenti.

Nessuno no passa, ci rimane sempre innamorato, un amore del colore, un amore di fantasie, dove caldo si alterna con il vento.

Guardi incantato,  la ombra rimane persa in autunno.

Si può dire settembre, ottobre.

Per essere sicuro insegui il calendario.

Bilancia lascia il scorpione, un po’ di fatica per capire il suo passo.

La destra, la sinistra, qualche volte va avanti.

Vuole coprire tutto, agile e intelligente.

Il ottobre rimane una sfumatura del autunno, prolungata dolce, in desideri, sognata in notti.

Colore dopo colore.

Il sole con vento.

Freddo  con la pioggia.

Umido con la erba.

Ricco con la terra.

Vuoi scegliere un mese d’ autunno; guardi il settembre, guardi il ottobre, conti gli giorni.

Le stele no mentono, gli giorni rimangono stessi.

Ottobre è ottobre.